Intese

Briciolanellatte Weblog

handsApparve nella luce della porta come un ologramma. Si sforzava di sorridere ma il sonno gli intorpidiva ancora il cervello, adagiato com’era su una nuvola di ovatta arruffata. Lei, dopo trent’anni di matrimonio, sapeva quanto fosse difficoltoso quell’approccio con il mondo dei vivi, e si limitò a rispondere agitando la mano destra in senso di saluto. Poi lui, ciabattando, andò ad accendere il bollitore dell’acqua e, appena entrò in dispensa per prendere la busta del caffè, lei si alzò e attaccò la spina del bollitore; lui rientrò per cercare sul lavello la tazza che gli serviva e lei, nel frattempo, sgattaiolò nella dispensa per sostituire la busta del cioccolato, presa per sbaglio, con quello del caffè; giusto in tempo per dargli in mano la tazzina che aveva di fronte al naso e non vedeva. Succedeva così ogni mattina. Tanto che si era sempre chiesta cosa accadeva veramente quelle volte in cui lei usciva…

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